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Moviola: a Udine regolari le reti della Juventus. Roma, il rigore è generoso

Getty Images
Tutti i casi da rivedere delle tre partite di ieri

EMPOLI-ROMA
Ünder braccio largo, ma quel rigore è piccolo

Non limpidissima la partita di Mazzoleni. Il rigore che fischia all’Empoli, sia pure non campato per aria, è davvero generoso, quel pallone che sbuca colpisce il braccio di Ünder quasi in maniera involontaria. Lo è, involontario, anche il tocco con il braccio sinistri di Di Lorenzo su percussione di Dzeko. L’episodio più discusso e che fosse dubbio lo dimostra la chiamata di Pairetto (VAR) alla OFR (on Field Review), revisione più lunga del solito (addirittura con ingrandimento?). Sul calcio d’angolo per l’Empoli, in area Luca Pellegrini tocca il pallone che cambia decisamente direzione, ad essere sorpresi sono sia Di Lorenzo che - dietro di lui - Ünder. Il pallone sbatte sul braccio destro molto largo e su questa colpa Mazzoleni (al solito) basa la sua teoria di colpevolezza. In realtà, il pallone sbuca all’improvviso, soprattutto per Ünder che ha Di Lorenzo davanti, e infatti il braccio non si muove mai verso il pallone. Insomma non un rigore inventato ma molto, molto generoso. C’è un altro episodio, stavolta nell’area dell’Empoli: Dzeko cerca di sfondare centralmente, va via di forza a Maietta, il pallone s’impenna sul piede del giocatore dell’Empoli e finisce sulla pancia-braccio destro di Di Lorenzo: chiaramente involontario. C’è la punizione che porta al gol di Nzonzi: Bennacer entra in scivolata su Santon, arriva pure il cartellino giallo e gli va bene, ha la gamba sinistra alta (anche se neanche sfiora l’avversario).

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