BERGAMO - È l'Atalanta la terza squadra qualificata alla prossima edizione della Champions League. I nerazzurri bergamaschi piegano 2-1 la Roma di Ranieri nel Monday Night del Gewiss Stadium, valido per la 36esima giornata di Serie A: decisivi i gol di Lookman e Sulemana. Ai giallorossi non basta il momentaneo pari di Cristante. La Dea vola così nella massima competizione continentale per la quinta volta nelle ultime sette stagioni e ferma a 19 la striscia di risultati utili consecutivi dei ragazzi di Ranieri che incassano il primo ko del 2025. Un risultato che, comunque, lascia Dovbyk e compagni ancora in corsa per il quarto posto quando mancano 180' alla fine del campionato.
Corsa Champions League, la situazione in classifica dopo la 36esima giornata
Il risultato del Gewiss Stadium è oro che cola per l'Atalanta che, grazie al successo ottenuto contro la Roma, festeggia la qualificazione in Champions: Gasperini blinda infatti il terzo posto salendo a quota 71 in classifica, a +7 sul quinto posto quando mancano due partite e sei punti in palio. Si infiamma invece la corsa per la quarta e ultima posizione disponibile: Lazio e Juve sono ora appaiate a 64, a -1 c'è invece la Roma (63). L'aritmetica concede più di una speranza anche al Bologna (62) e al Milan (60). Più staccata la Fiorentina, ferma a 59 punti dopo la bruciante sconfitta al Penzo di Venezia. Ma i prossimi novanta minuti potrebbero essere già decisivi.
La classifica nel dettaglio:
4. Juventus 64
5. Lazio 64
6. Roma 63
7. Bologna 62
8. Milan 60
9. Fiorentina 59
Corsa Champions League, il prossimo turno si preannuncia incandescente
Occhi puntati dunque sulla 37esima e penultima giornata di Serie A che si preannuncia incandescente: cresce l'attesa per il doppio incrocio sull'asse Milano-Roma. L'Inter, a -1 dal Napoli di Conte e in piena lotta scudetto con gli azzurri, ospita a San Siro la Lazio di Baroni in un match vietato ai deboli di cuore; allo Stadio Olimpico invece la Roma dei record di Ranieri sfida il Milan di Conceicao a cui servono due vittorie per sperare ancora nella qualificazione all'Europa che conta. La Juve di Tudor, decimata da infortuni e squalifiche, riceve allo Stadium l'Udinese che non ha più nulla da chiedere alla sua stagione mentre il match dell'Artemio Franchi sa di ultima spiaggia per la Fiorentina che affronterà un Bologna reduce dalla finale di Coppa Italia con il Milan.