Per la quarta volta nella sua storia il Napoli è campione d'Italia! La meravigliosa rovesciata di McTominay al 42' e lo strapotere fisico di Lukaku (51') hanno steso il Cagliari 2-0 e regalato a un popolo intero la gioia più grande: lo scudetto. Dopo il vantaggio dello scozzese non c'è stata più partita, la resistenza dei sardi s'è rotta e l'entusiasmo del Maradona e del Napoli in campo ha dilagato. Solo i minuti che hanno preceduto la bellissima volée di McTominay hanno generato una leggera ansia nei tifosi azzurri, soprattutto dopo il gol a Como di De Vrij che ha mandato in vantaggio l'Inter. Gli uomini di Conte non si sono però fatti vincere dall'agitazione e dal cross di Politano è arrivato l'ennesimo sigillo da campione di McTominay (12 gol in Serie A).
Questo di oggi è il capolavoro di De Laurentiis e di Manna che dopo il decimo posto dell'anno scorso hanno saputo ricostruire una squadra competitiva, aggiungendo due tasselli - anzi, due mattoni - fondamentali come McTominay, intuizione vincente e rivelazione assoluta del campionato, e Lukaku, alfiere imprescindibile per Conte capace di contribuire con 14 gol e 10 assist in campionato, sopperendo alle pesantissime cessioni di Osimhen e di Kvaratskhelia a gennaio. Soprattutto, è il trionfo di Antonio Conte: quinto scudetto della sua carriera in Italia dopo i tre alla Juve e quello all'Inter, questo a Napoli ottenuto ribaltando i favori del pronostico e ogni aspettativa di inizio stagione. Conte è stato condottiero formidabile, maestro di tattica e comunicazione, parafulmine, leader indiscutibile da cui i tifosi e la squadra hanno tratto tutto il meglio. Lui e la squadra sono riusciti in un'impresa storica a due anni soltanto di distanza dal terzo scudetto. Oggi Napoli sogna ancora. Che la festa abbia inizio.
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Di Lorenzo alza la Coppa, Napoli campione!
L'ultimo ad essere chiamato è Di Lorenzo che riceve la Coppa da De Laurentiis, alzata al cielo di Napoli in un tripudio di fuochi d'artificio.
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Conte acclamato dal Maradona
Applausi e boato per Conte, artefice principe dello scudetto. Il pubblico lo acclama e la squadra lo osanna.
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Napoli abbraccia Lukaku
È il momento di Lukaku che saluta e ringrazia i tifosi del Napoli prima di ricevere da De Laurentiis la medaglia.
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Boato incredibile per McTominay
Un boato più assordante degli altri accoglie McTominay, anche lui come i suoi compagni con i capelli colorati di azzurro. Lo scudetto ha messo il marchio su questo scudetto.
23:54
Inizia la premiazione al Maradona
Al Maradona inizia la premiazione per lo scudetto: uno per uno vengono chiamati sul palco allestito in mezzo al campo i membri della società, i giocatori e lo staff tecnico. Applausi per De Laurentiis, attesa per Conte.
23:47
Spinazzola e le gare decisive del Napoli
Leonardo Spinazzola al termine della vittoria scudetto contro il Cagliari ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn: "Quando abbiamo capito che potevamo vincere lo scudetto? Le vittorie contro l'Atalanta e la Juve e la partita contro l'Inter ci hanno datto la consapevolezza che potevamo".
23:42
Politano e il sindaco di Napoli
Politano a Dazn: "Quello di due anni fa era scritto da tanti mesi, questo all'ultima giornata... Tutta la settimana piena di ansia, non vedevamo l'ora di scendere in campo e vincere questo trofeo". Il sindaco di Napoli, invece, Gaetano Manfredi, ha scritto su Facebook: "È successo! Il Napoli è campione d'Italia! È la vittoria meritata di una squadra straordinaria e di una città che non smette mai di sognare, di lottare e di amare. Complimenti ai giocatori, a mister Conte e al presidente De Laurentiis". Intanto sulla facciata di Palazzo San Giacomo, la sede del Comune, è stato esposto il quarto scudetto.
23:39
De Laurentiis: "Futuro Conte? Mai dire mai"
De Laurentiis, che tra pochi minuti compirà 76 anni, parla così a Dazn: "Mi sento molto leggero, il quattro è un bel numero, non è facile. Speriamo sia l'inizio di una continuità che dal Nord stiamo portando al Sud. Non era facile, ma quando ho conosciuto Conte alle Maldive molti anni fa mi ha colpito la sua mentalità Lo scorso novembre ho cercato di portarlo subito, ma lui mi disse: non abbiamo fatto la squadra insieme, fammi venire a giugno così faremo qualcosa di importate, e lui ce l'ha fatta. Chapeau! Mai direi mai per il futuro, gli allenatori hanno una loro personalità che va rispettata e non bisogna mai obbligarli anche se esistono contratti di ferro. Napoli è Napoli e merita rispetto. Se uno vuole mettersi a disposizione in maniera straordinaria come ha fatto, allora welcome, siamo disposti a seguirlo come condottiero. Mi farebbe piacere vederlo cimentarsi con la Champions". De Laurentiis ha poi concluso: "De Bruyne? Non cominciamo a fare domande indiscrete, stiamo lavorando per una squadra ancora più competitiva, sena togliere nulla ai ragazzi che ci hanno portato fin qui, che rimarranno. Sono ragazzi straordinari a cui ne aggiungeremo molti di grandissimo livello".
23:29
Di Lorenzo: "Conte un fenomeno, solo lui poteva fare una cosa così"
Le prime parole di Di Lorenzo a Dazn: "Il merito è in primis del mister, il Napoli aveva bisogno di lui per ritornare ai livelli alti. In questo lui è un fenomeno, siamo contenti sia il nostro allenatore. Solo lui poteva fare una cosa così. Due scudetti come Maradona? Non l'ho ancora realizzato".
23:24
Conte: "Il momento di svolta è stato il gol di Billing"
Conte in conferenza: "Il momento della svolta è stato il pareggio con l'Inter grazie al gol di Billing, se non pareggiamo l'Inter scappa. Lì ho alzato l'asticella e ho detto ai ragazzi: se vogliamo possiamo".
23:22
Conte: "È lo scudetto più inaspettato. Per un attimo ho pensato..."
La gioia di Conte ai microfoni di Dazn: "È successo di nuovo ed è qualcosa di fantastico e bellissimo. Quando siamo arrivati allo stadio è stato difficile, non so quanta gente c'era. Per un attimo ho pensato: ma se deludiamo queste persone? Ce la saremmo portata dentro per parecchio, non era semplice, c'era una pressione pazzesca, siamo veramente contenti, campionato straordinario, il merito è tutto dei ragazzi che si sono voluti rimettere in gioco. È il più grande capolavoro della mia carriera? Sicuramente il più inaspettato, difficile e stimolante, venire qui dopo il decimo posto, si era tutto sfasciato, abbiamo convinto i giocatori a rimanere. Vincere a Napoli è difficilissimo, chi lo fa per la seconda volta significa che ci sono dei valori importanti. Sono contento per loro. Trent'anni fa ci riusciva Maradona per due volte, il fatto che Di Lorenzo e gli altri abbiano fatto lo stesso è straordinario".
23:15
Spettacolo a Napoli
Ancora e ancora fuochi d'artificio, l'entusiasmo della città è alle stelle. Napoli illuminata in cielo e per le strade è uno spettacolo.
23:03
Piange anche Conte: abbraccio con De Laurentiis e Lukaku
Conte, che oggi da squalificato ha vissuto tutta la gara in tribuna, come un leone in gabbia, a fine partita ha raggiunto la squadra e si è unito alla festa. Abbraccio con De Laurentiis in mezzo al campo, poi un altro - molto più lungo - con Lukaku, il suo uomo, l'attaccante che ha scelto e che non l'ha tradito. Un abbraccio emozionante e Conte commosso.
22:54
Lacrime Napoli
Le lacrime di McTominay (al primo trionfo in un campionato in carriera) e del vice presidente Edoardo De Laurentiis, ma non solo, piange tutta Napoli. Di gioia. I giocatori in campo si lasciano andare a ogni tipo di emozione, così come sugli spalti: anche lì la festa è incontenibile. Fuori dallo stadio salgono in cielo i fuochi di artificio.
22:48
90'+5' - È FINITA, IL NAPOLI È CAMPIONE D'ITALIA!
Il triplice fischio fa esplodere la festa dei tifosi al Maradona: il Napoli è campione d'Italia per la quarta volta nella sua storia!
22:43
90' - Cinque minuti di recupero
Ancora cinque minuti di recupero prima della festa del Napoli.
22:37
85' - Cambi nel Napoli
Fuori Spinazzola, Anguissa e Raspadori, dentro Mazzocchi, Billing e Ngonge nel Napoli. Ovazione per tutti i giocatori da parte del Maradona.
22:35
82' - Cagliari, esordio del terzo portiere Ciocci
Nicola regala l'esordio a Ciocci, terzo portiere, che prende il posto di Sherri.
22:28
76' - Lukaku esce tra gli applausi
La partita ora si è appiattita, il Napoi controlla e il Cagliari non ha le forze per impensierire. Il tempo scorre, lo scudetto si avvicina. Intanto, esce Lukaku tra gli applausi ed entra Simeone.
22:16
64' - Neres si divora il 3-0
Lukaku è ingiocabile per Mina, scappa ancora via e poi mette davanti alla porta Neres, Sherri però è miracoloso nel deviare in angolo.
22:13
61' - Il Napoli risponde con Neres
Politano esce dolorante dopo una botta ricevuta, al suo posto Neres.
22:10
57' - Triplo cambio del Cagliari
Fuori Zortea, Makoumbou e Viola, dentro Palomino, Marin e Mutandwa: triplo cambio del Cagliari.
22:04
51' - Lukaku raddoppia, Napoli-Cagliari 2-0!
Che gol di Lukaku! Parte sul lancio lungo della difesa, tiene botta con Mina, spazza via col fisico la resistenza dei difensori del Cagliari e poi piazza col piatto alle spalle di Sherri. Gol di forza e tecnica, esplode il Maradona, il Napoli è sempre più vicino allo scudetto!
21:58
46' - Inizia il secondo tempo
Si riparte, inizia il secondo tempo senza cambi.
21:40
45'+5' - Finisce il primo tempo, Napoli-Cagliari 1-0
Dopo cinque minuti di recupero finisce il primo tempo con il Napoli in vantaggio 1-0 grazie al gol-capolavoro di McTominay, che sale a 12 reti e 6 assist in Serie A.
21:32
42' - Gol del Napoli, rovesciata clamorosa di McTominay!
Il Napoli sblocca la partita con un gol meraviglioso in rovesciata di McTominay che su traversone pennellato di Politano si inventa una prodezza acrobatica imprendibile per Sherri. Delirio al Maradona.
21:29
39' - Che occasione per Spinazzola
Bel guizzo a destra di Politano, dribbling e cross, Spinazzola raccoglie dopo l'uscita a vuoto di Sherri e calcia due volte trovando l'opposizione del portiere e della difesa del Cagliari.
21:25
35' - Napoli-Cagliari sospesa per quattro minuti
Per più di quattro minuti La Penna ha fermato il gioco, prima per il check del Var su un possibile rosso ai danni di Makoumbou e poi per dei problemi di comunicazione proprio tra sala Var e arbitro. LEGGI TUTTO
21:20
30' - Rissa in campo, sale la tensione
Dopo un fallo in mezzo al campo si accende la rissa. La Penna risolve con un doppio giallo per Makoumbou e Politano.
21:15
25' - Mina stoppa Lukaku
Duello robusto tra Mina e Lukaku. Big Rom si libera per un attimo e va al tiro, ma il ritorno del difensore in scivolata stoppa la conclusione sul più bello.
21:11
21' - A Napoli arriva la notizia del gol dell'Inter
Il Maradona reagisce con un silenzio quasi irreale al gol dell'Inter a Como di De Vrij. Si è passati in un attimo dai cori al gelo, ma solo per pochi secondi.
21:05
15' - Sherri para su Rrahmani
Il Napoli sfonda ancora a destra, il pallone arriva a Rrahmani, rimasto in avanti: l'ex Verona calcia a botta sicura ma trova la parata di Sherri.
20:59
10' - Politano a un passo dall'1-0
Un clamoroso errore di Augello spalanca il campo a Spinazzola in contropiede, imbucata per Gilmour, il tiro viene ribattuto ma arriva Politano: sinistro alto. Napoli vicino all'1-0. IL GESTO DI CONTE, LEGGI QUI
20:56
7' - Anguissa tutto solo non trova il pallone
Altro spunto di Raspadori, il cross a centro area non trova per centimetri Anguissa.
20:54
5' - Raspadori sfiora il gol
Il Napoli parte forte e sfiora il gol: diagonale dentro l'area di Raspadori che passa vicinissimo al palo.
20:49
1' - Inizia Napoli-Cagliari!
Può iniziare Napoli-Cagliari, finita l'attesa. È cominciata anche Como-Inter.
20:47
Coreografia della curva del Napoli. Un minuto di silenzio per Benvenuti
"Avanti scugnizzi" e una gigantografia, questa la coreografia scelta dai tifosi del Napoli. Prima dell'inizio del match, un minuto di silenzio per Nino Benvenuti.
20:45
Conte squalificato, Stellini in panchina
Sia Conte a Napoli sia Inzaghi a Como sono squalificati e seguiranno dagli spalti le rispettive squadre. In panchina negli azzurri ci sarà il vice Stellini.
20:40
Edoardo De Laurentiis premia Olivera
Il vice presidente Edoardo De Laurentiis premia Olivera per le 100 presenze col Napoli. Intanto tutto lo stadio intona il coro "Il Maradona vuole vincere, vincere" e il fratello di Antonio Conte viene omaggiato con un bagno di folla.
20:25
Napoli, Manna: "De Bruyne? Ci piace, ma non siamo i soli"
Il ds del Napoli Manna: "Ci basta guardare lo stadio per capire cosa respira la città. Siamo parte di un ingranaggio, ci manca un pezzettino, non partivamo favoriti, ma siamo davanti e siamo emozionati. Dobbiamo rendere orgogliosi in nostri tifosi, questa squadra ha dato passione e sudore tutto l'anno. A gennaio siamo stati sfortunati, ma la squadra ha risposto alla grande. De Bruyne? Ci piace, ma non parliamo di mercato oggi, è forte e non siamo i soli, vediamo. È stata una notte intensa, ho usato qualcosa per dormire. Godiamoci la serata, pensano tutti che è scontato ma non è così".
20:11
Napoli in campo sulle note di "Live is life"
Sulle note di "Live is life", canzone sulla quale Maradona esibì uno dei riscaldamenti più iconici della storia del calcio, entra il Napoli in campo per riscaldarsi. Tripudio di bandiere, sciarpe, fumogeni e trombette allo stadio.
19:58
Le formazioni ufficiali di Napoli-Cagliari
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay; Raspadori, Lukaku. Allenatore: Conte.
CAGLIARI (3-5-1-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto; Zortea, Makoumbou, Adopo, Deiola, Augello; Viola; Piccoli. Allenatore: Nicola.
19:55
Napoli, Olivera: "Conte è carico, vogliamo lo scudetto"
Olivera del Napoli a Dazn: "Abbiamo visto la passione della gente, dobbiamo vincere per dare lo scudetto a questa gente che lo merita. Oggi conta solo vincere, speriamo vada tutto bene. Conte è carico, come tutti. Dobbiamo fare una partita tosta e stare attenti".
19:49
Cagliari, Adopo: "Qui per fare la nostra partita"
Adopo del Cagliari a Dazn: "Nella notte c'era un po' di casino ma sono abituato, ogni volta che vengo qua succedono queste cose. All'inizio c'era fastidio ma poi abbiamo dormito tutti bene. Sappiamo quanto è importante per loro questa partita, ma non c'entra niente Napoli e Inter, noi siamo qua per fare la nostra partita".
19:42
Giocatori del Napoli in campo per il walk around
I calciatori del Napoli sono scesi in campo per il consueto walk around prima della partita e sono stati accolti da un entusiasmo caloroso del Maradona, che pian piano va verso il sold out.
19:32
Arrivato il pullman del Napoli allo stadio
Coperto dai fumogeni e avvolto dalla bolgia dei tifosi, è arrivato il pullman del Napoli allo stadio Maradona. Il clima è bellissimo e l'atmosfera caldissima.
19:26
Napoli, il video dell'attesa al Maradona
Ecco il video della nostra inviata a Napoli, Chiara Zucchelli: sale l'attesa fuori dal Maradona. QUI IL VIDEO
19:16
Fiume di tifosi in via Toledo
Migliaia di napoletani in marcia verso piazza Plebiscito tra cori, bandiere e maglie del club: cresce l'attesa per la sfida decisiva contro il Cagliari. LEGGI TUTTO
19:07
Quasi in 10 mila a Piazza del Plebiscito
Piazza del Plebiscito, dove è stato allestito un maxischermo e dove migliaia di tifosi del Napoli si stanno radunando per seguire la partita, si sta riempiendo: già quasi 10 mila sostenitori azzurri presenti.
19:03
Il pullman del Napoli verso lo stadio: lo attende una folla di tifosi
Il pullman del Napoli è in viaggio verso il Maradona dove si è radunata una folla di tifosi azzurri per caricare e accogliere la squadra fuori dallo stadio. QUI IL VIDEO
19:03
Napoli campione d'Italia se...
Il calcolo è semplice. Il Napoli arriva all'ultima giornata di campionato con un punto di vantaggio sull'Inter (79 a 78): se batte il Cagliari è campione d'Italia, a prescindere dal risultato dell'Inter. Rimane l'ipotesi spareggio in caso di arrivo a pari punti.
19:02
Dove vedere Napoli-Cagliari
Tutte le informazioni per seguire in diretta tv e streaming Napoli-Cagliari: LEGGI QUI.
19:02
Il Napoli può entrare nella storia della Serie A
Il Napoli potrebbe conquistare il quarto scudetto della sua storia dopo quelli ottenuti nelle stagioni 1986/87, 1989/90 e 2022/23. Fin qui nessuna squadra del centro-sud Italia ha mai vinto più di tre volte il tricolore (tre anche la Roma). Il Napoli potrebbe diventare anche la prima squadra nella storia della Serie A a 20 squadre a vincere lo scudetto venendo da un 1decimo posto nella stagione precedente, migliorando il record della Juventus, sempre di Antonio Conte, nel 2011/12, settima nel torneo precedente.