Kvaratskhelia come Guti. Ovvero: il suo idolo. Molti sui social avanzano il paragone. Il tacco del georgiano per la rete del 2-0 di Di Lorenzo contro l'Eintracht ricorda tanto quello del talento spagnolo per Benzema contro il Deportivo. L'azione è diversa, Guti era a tu per tu col portiere mentre Kvara difficilmente avrebbe potuto tirare, ma l'esecuzione del gesto tecnico, con la testa rivolta al fondo, è molto simile. C'è poi un'altra curiosità che rafforza il paragone: proprio Guti è l'idolo principale del 77 del Napoli.

Kvaratskhelia e l'ammirazione per Guti: le sue dichiarazioni

"Lo ammiravo e da piccolo indossavo una maglia bianca col suo nome scritto sopra" uno dei tanti retroscena di Kvara legati alla sua infanzia. L'ex Rubin ha sempre detto di ispirarsi a Ronaldo ma il portoghese è secondo nella sua personalissima classifica. Al primo posto c'è sempre stato Guti. Non è un caso, allora, che sia stato proprio lui ad avvicinarsi al tacco show dell'ex giocatore del Real Madrid. Uno dei gesti tecnici più belli di sempre perché originale e inaspettato. Da campione. Kvara studia per diventare grande.